Paese che vai sapore che trovi
- Pa Amb Tomàquet (Pan Con Tomate): Pane strofinato con pomodori freschi e con un pizzico di olio e sale. Un vero alimento base della cucina catalana, ottimo in ogni momento della giornata.
- Calçots: piccoli porri tipici della stagione primaverile, quando si tengono feste tradizionali conosciute come "Calçotadas". Le verdure vengono generalmente cotte al barbecue e servite con salsa romesco.
- Escalivada: Un contorno caldo di verdure grigliate (generalmente melanzane, peperoni rossi, cipolle e pomodori)
- Botifarra: Una salsiccia speziata utilizzata sia per cucinare che come tapa con "pa amb tomàquet".
- Escudella: Stufato catalano con carne, fagioli, patate, cavolo e a volte pasta. Viene servita in tre portate: brodo seguito dalla carne, seguita a sua volta dalle verdure.
- Xai Rostit Amb 12 Cabeçes d'All: Tradotto letteralmente significa "agnello arrostito con 12 teste d'aglio": è esattamente quello che ti aspetteresti.
- Embotits: È il nome di un piatto di salumi tipici vari tra cui la llonganissa de Vic (a base di carne di maiale) el bull (interiora di maiale), la Botifarra catalana (salsiccia).
- Bacalao è l'equivalente del baccalà (merluzzo sotto sale) ed è tipico di questa regione.
- Esqueixada: Un'insalata di peperoni, pomodori, cipolle, vino rosso, aceto e "bacalao" tagliato a strisce.
- Suquet de Peix: Una zuppa di pesce con patate, aglio e pomodoro. Per questa zuppa può essere utilizzata una grande varietà di pesce a seconda del pescato del giorno.
- Fideuà: Una variante della paella di pesce in cui sottili spaghetti corti, chiamati appunto fideuà, prendono il posto del riso. Si tratta di una ricetta più propriamente tipica di Valencia che fa parte del territorio definito País Catalá.
- Crema Catalana: Simile alla Crème Brulée francese. È fatta con zucchero, tuorli d'uovo e cannella e viene bruciata in superficie.
- Mel i
Mato: Un formaggio di capra morbido e non salato servito con miele e a
volte noci.
- Panellets:
Piccoli dolcetti rotondi fatti di mandorle, zucchero, uova e pinoli.
Ma tra tutti questi gusti quelli su cui voglio soffermarmi maggiormente, perché hanno insaporito numerosi pasti condivisi, e che per me rappresentano il sapore del mio soggiorno catalano, sono il Pan amb tomàquet e l'Allioli che del resto richiamano i colori della bandiera
- Mel i
Mato: Un formaggio di capra morbido e non salato servito con miele e a
volte noci.
Pa amb tomàquet:
letteralmente “pane con il pomodoro”, richiama in qualche modo la nostra bruschetta e, insieme all’allioli, è considerato il piatto più noto della cucina catalana.
La versione più semplice e comune del piatto consiste in una semplice fetta di pane, generalmente tostato, con mezzo pomodoro maturo strofinato e condito con olio d'oliva e sale. Nella ricetta contadina originaria il pane veniva accompagnato da una sardina in salamoia, ma oggigiorno si serve piuttosto accompagnato da prosciutto, formaggi o salumi affettati, sebbene si possa ritenere pa amb tomàquet una qualsiasi variante di panino o pane tostato purché il pomodoro sia stato strofinato sopra.
Secondo l'ipotesi più accreditata, infatti, la ricetta sarebbe nata spontaneamente nelle campagne, dove si sarebbero usati dei pomodori, spesso abbondanti nelle buone raccolte, per ammorbidire il pane secco.
Alloli
Si tratta di una salsa antichissima, popolare, di pescatori e contadini, tipicamente mediterranea ed è considerata una salsa nazionale per la Catalogna. Costituisce, infatti, la base della cucina per tutti i paesi inclusi del cosiddetto Pais Català. Nella pronuncia popolare viene detta Aioli, Alioli o Allori (ad Alghero), e aïoli in francese. Ottima come accompagnamento soprattutto ai piatti a base di carne e formaggi ma buona anche da spalmare da sola sul pane tostato nonostante il sapore deciso e piccante. Come dimenticare le merende a base di pane e alloli!!!
A quanto pare le sue origini sono molto antiche: se ne ritrovano testimonianze già tra egiziani, greci e romani che sicuramente conoscevano una salsa molto simile. "Piccante con olio e aceto (l'aglio) fa molta schiuma" scriveva, infatti Plinio il Vecchio nel I sec. d.C.
Questa particolare salsa ricorda molto la skordalia, una salsa greca a base di aglio, ma se ne ritrovano di simili anche in altre culture, ad esempio in Libano con lo zeit bil toum che letteralmente significa "olio e aglio" ma anche l'agliata in Italia o ancora la più nota e fortunata maionese per la quale si pensa che i francesi si siano ispirati proprio all'allioli.
In versi pungenti, che lo scrittore Vicent Andrés i Estellés ha dedicato a questo sapore tipicamente catalano e precisamente di Menorca, questi afferma che la mionese altro non è che un allioli "gay":
aquella sabor, la seua trèmola solidesa
tu, al contrari, defensaves la maionesa
adduint testimonis cultíssims de gourmets
t’he de dir, malgrat tot, que la maionesa
és sols un allioli que va eixir maricó”
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